Il Friuli ha un patrimonio vitivinicolo ricchissimo, con vitigni di antichissima tradizione che convivono con le varietà internazionali più prestigiose. Quello che viene definito Vigneto Friuli affonda le sue radici ai tempi dei Romani ed è stato caparbiamente ricostruito negli anni ’60 dai contadini friulani, dopo la distruzione di gran parte delle vigne. La viticoltura friulana è prevalentemente incentrata su vitigni a bacca bianca, in particolare sul pinot grigio, seguito poi dal glera, vitigno del Prosecco, dallo chardonnay e dal sauvignon. Accanto a questi vitigni internazionali, non mancano poi gli autoctoni friulano, ribolla gialla, malvasia istriana e vitovska. Questi vitigni a bacca bianca, sono spesso utilizzati per ottenere vini macerati dall’intenso colore ambrato, i cosiddetti “orange wines”. Tra i vitigni a bacca nera spiccano invece il merlot, il cabernet franc e cabernet sauvignon, seguiti dagli indigeni refosco dal peduncolo rosso, schioppettino e pignolo.
Ermacora
Ipplis - Udine
Pitars
San Martino Al Tagliamento - Pordenone